Libera Scuola delle Alternative.

Oltre il pensiero unico. Prima settimana laboratorio su antiutilitarismo, ecologia ed economia-etica.

Gerace, Parco dell’Aspromonte,
da giovedì 23 a martedì 28 settembre 2004.

La scuola si è articolata in sei giornate. La prima giornata è dedicata alla ricerca di un linguaggio condiviso, attraverso l’analisi di alcune parole chiave come “antiutilitarismo”, “sostenibilità”, “etica,” il cui significato non può – crediamo – essere dato per scontato.

La seconda giornata è dedicata alla presentazione di alcune pratiche economico/sociali che ci sono parse particolarmente interessanti: dalle Reti di economia solidale ai nuovi Municipi, dalle monete locali alla difesa dei beni comuni. Il terzo e il quarto giorno sono dedicati ai nodi teorici centrali, che passano attraverso i temi del doposviluppo, della decrescita conviviale, della globalizzazione, del benessere e dei suoi limiti. Tali argomenti saranno affrontatati nelle relazioni magistrali di Serge Latouche e Wolfgang Sachs, che saranno seguite da un ampio spazio per la riflessione di gruppo.

Il quinto giorno affronta uno dei temi più delicati, fonte di numerose divisioni, quello che potremmo definire l’alternativa fra dimensione macro e micro. In altre parole come articolare la riflessione propriamente politica, (la “critica del sistema”) con l’urgenza dell’impegno nelle diverse pratiche alternative (economia solidale, nuove forme di partecipazione, monete locali, lotte per i diritti, ecc). La giornata conclusiva è finalizzata alla eventuale individuazione di progetti, percorsi, e campagne comuni.

PROMOSSA DA

Associazione Antiutilitarista di Critica Sociale, AFE (Associazione Finanza Etica), ARNM (Associazione Rete del Nuovo Municipio), Banca Etica, Rivista Ecologia Politica, Lunaria, Mag II, Parco Nazionale dell’Aspromonte, Rete Lilliput, RES (Rete di Economia Solidale), Università del Bene Comune, WWF Italia.