Gloria Germani presenta il suo nuovo libro “Tiziano Terzani contro la guerra” (Terranuova libri, 2024) in dialogo con Lorenzo Poli – giornalista di Pressenza.
In questo testo, Gloria ci offre una nuova interpretazione dell’itinerario di Tiziano Terzani, basato sui suoi testi, che ne mette altresì in luce l’estrema attualità. Il suo impegno contro la guerra, e, allo stesso tempo, contro la guerra alla natura, si radicano nella certezza che Tutto è Uno, messaggio al cuore del pensiero indiano ma anche della fisica quantistica. Questo saggio ci offre una visione complessiva del meraviglioso insegnamento e percorso intellettuale ed esperienziale di Terzani, a 20 anni dalla morte.
La figura di Tiziano Terzani rappresenta non soltanto un profilo di un grande giornalista di fama internazionale, ma anche di un un ricercatore che ha attraversato controcorrente le vicende più importanti dell’ultimo secolo. La sua visione spaziava tra Europa, America, Vietnam, Cambogia, Cina, Russia, Giappone, India, Sudest asiatico e gli regalò un’ottica sul mondo completamente fuori dalla grande narrazione dell’Occidente La sua opposizione alla guerra già dal 2001 si basava su una forte critica dell’economia moderna e al sistema dell’informazione. Terzani ha senz’altro sperimentato in prima persona il fenomeno della globalizzazione dell’Asia – dove ha vissuto dal 1972 al 2004 – ma piuttosto che considerarlo un effetto dell’evoluzione e del progresso, lo riteneva il frutto della colonizzazione dell’Immaginario. Tutti questi tratti ne fanno senz’altro un precursore della decrescita nel senso forte di mutamento di civiltà.
