Alla luce del 50° anniversario del rapporto sui limiti alla crescita e della recente constatazione, da parte dell’IPCC, che la crescita economica, misurata come PIL, rimane il più forte motore delle emissioni di gas serra nell’ultimo decennio, è necessario interrogarsi sulla possibilità e sull’opportunità di continuare a perseguire la crescita economica.

L’evidenza scientifica è in contrasto con un sufficiente disaccoppiamento assoluto degli impatti ecologici dalla crescita economica, il che significa che per affrontare veramente le nostre crisi ecologiche sarà necessario passare da un’economia orientata alla crescita del PIL a un’economia orientata ai servizi energetici, al benessere e all’equità a basse emissioni di carbonio.

I sindacati hanno un ruolo chiave da svolgere in un futuro “oltre la crescita”, in quanto attori politici che rappresentano gli interessi dei lavoratori e si battono per il benessere dei lavoratori, l’equità e la giustizia sociale.

L’obiettivo della conferenza è costruire ponti tra il movimento sindacale e la comunità della post-crescita e della decrescita, e collocare una visione trasformativa di giusta transizione all’interno della narrativa “oltre la crescita”.

Tra i relatori confermati figurano Jason Hickel (professore presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie Ambientali dell’Università Autonoma di Barcellona), Dominique Méda (professore dell’Università di Parigi Dauphine), Carrie Exton (responsabile del Well-Being Data Insights and Policy Practice dell’OCSE), Philippe Lamberts (eurodeputato, co-presidente di The Greens/European Free Alliance), Esther Lynch (vicesegretario generale della CES), Eloi Laurent (professore di Sciences Po, Parigi e Stanford University), Patrizia Heidegger (vicesegretario generale dell’Ufficio europeo dell’ambiente e Giorgos Kallis (professore dell’Istituto di scienze e tecnologie ambientali di Barcellona).

Sul sito web della conferenza sono disponibili la bozza del programma e maggiori dettagli sui 35 relatori confermati.

È possibile partecipare sia in loco che online, ma è necessario registrarsi a questo link.

Sarà disponibile la traduzione in inglese e francese  per le sessioni plenarie e per alcuni panel (per informazioni aggiornate, consultare il sito web della conferenza).